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lunedì 25 maggio 2015

TRUFFA VIA EMAIL: Generale Martin Dempsey email: martin.dem@outlook.com

attention is fraudster to hack your bank account

recived en email:

 Hello

l have accepted to buy your property at your given price,
excuse me for writing you this letter even though l have not  known or
met you before, but l took it  upon myself to  contact you and l
believed that you must be a trustworthy  and reliable person that will
not like to intimidate me or  betray my trust after hearing this news,  l
 am General Martin dempsey. from U.S.A BUT CURRENTLY IN Syria. 

l
 was among the first badge with the United Nations troops to Syria on
war against terrorism,  on the process of this deadly mission in Syria, l
 sustained a serious bullet wound which led to my retirement, but before
 my retirement, the government paid my service benefit in a security
company amounting the sum of  USD$15,000.000.00  million dollars  and 35
 kilos of gold's  in a Corporate security and finance company which i am
 the rightful owner.

My main reason of contacting you is to seek
your assist to help me  move the money out of the security company and
receive it in  your country for a better business  investment and  also
help us to relocate to your country to reside permanently and 40 % of
the total money and the gold's will be given to you for helping us
achieve this dream while the rest will be for my investment.

ln
your response to this mail indicating your interest and readiness to
work with me, more information and the modalities in which this
transaction will be carried out will be forwarded to you.

Yours Sincerely
General Martin dempsey                           



in italiano:

ATTENZIONE NON DATE I VOSTRI DATI BANCARI SI TRATTA DI UN TRUFFATORE CHE VUOLE HACKERARE IL VOSTRO CONTO CORRENTE


Ciao

l hanno accettato di acquistare la vostra proprietà al vostro prezzo determinato,
mi scusi per scriverti questa lettera, anche se l non hanno conosciuto o
voi incontrato prima, ma l ha preso su di me per contattarvi e l
creduto che si deve essere una persona affidabile e veritiera che verrà
non come di intimidire me o tradire la mia fiducia dopo aver sentito questa notizia, l
 Sono generale Martin Dempsey. da U.S.A ma attualmente in Siria.

l
 è stato tra i primi distintivo con le truppe delle Nazioni Unite per la Siria
guerra contro il terrorismo, il processo di questa missione mortale in Siria, l
 subito una grave ferita da proiettile che ha portato alla mia pensione, ma prima
 mio ritiro, il governo ha pagato il mio vantaggio servizio in un titolo
società ammonta la somma di USD $ 15,000.000.00 milioni di dollari e 35
 chili di oro in un titolo e società finanziaria aziendale che io sono
 il legittimo proprietario.

La ragione principale di contattarvi è di cercare
il vostro assistere ad aiutarmi a spostare i soldi fuori dalla società di sicurezza e
riceverla nel vostro paese per una migliore gli investimenti delle imprese e anche
aiutaci a trasferirsi al vostro paese di risiedere in modo permanente e il 40% dei
il denaro totale e la dell'oro sarà dato a voi per averci aiutato
realizzare questo sogno, mentre il resto sarà per il mio investimento.

ln
la tua risposta a questa mail indicando il vostro interesse e la disponibilità a
lavorare con me, maggiori informazioni e le modalità in cui questo
transazione sarà effettuata sarà trasmesso a voi.

Cordiali Saluti
Generale Martin Dempsey

sabato 9 maggio 2015

IL SIGNIFICATO DI ISIS (STATO ISLAMICO) E IL PROSSIMO PRESIDENTE DEGLI USA

TRATTO DA : Gioele Magaldi - Massoni. La scoperta delle Ur-Lodges (Vol.I)
Opera eccellente che tutti dovrebbero leggere.

"Isis.  Iside.  La  dea  egizia.  La  patrona  della  magia  e  del  potere  spirituale  e  materiale,  controparte femminile cosmica del dio Osiride. Colei che nei miti e nei riti esoterici viene spesso fatta coincidere con un’altra dea: Hathor.
«Hathor Pentalpha», la «loggia della vendetta e della sete di sangue». La Ur-Lodge impazzita cui nel
2009 è stato affiliato un oscuro membro di Al Qaeda in Iraq che nel 2004 era stato imprigionato come terrorista pericoloso, e che subito dopo l’affiliazione a fil di spada viene liberato con grande sconcerto dei militari che lo avevano in custodia.
Abu Bakr al-Baghdadi.
Il leader di Al Qaeda in Iraq. Colui che nell’aprile del 2013 annuncia al mondo la nascita dell’Isis e l’inizio della guerra planetaria contro gli infedeli, mentre in America – c’è ancora qualcuno, qui, che crede alle coincidenze? – «viene ufficiosamente lanciata la candidatura del fratello “Hathor Pentalpha” Jeb Bush alla Casa bianca per le presidenziali del 2016».
John Ellis Bush, repubblicano.  Il governatore  della Florida fino al 2007. Ma soprattutto il figlio di George Herbert Walker Bush, il  presidente numero 41  degli Stati Uniti, fondatore della «Hathor Pentalpha» e padre di George W. Bush, il presidente numero 43. «Hathor Pentalpha», pure lui.
Il cerchio si chiude?

Da qui al 2016, grazie all’avanzata dell’Isis, affrontata senza risolutezza da un’amministrazione Obama
«presa   alla   sprovvista»,   e   grazie   all’orrore   quotidiano   delle   decapitazioni   in   tv,   ai   proclami fondamentalisti contro la civiltà occidentale, al massacro degli yazidi seppelliti vivi coi bulldozer o a
quello dei curdi, armati (naturalmente) poco e male dalle grandi potenze, grazie a tutto questo, ci spiega rabbiosamente il fratello K, prenderà il via una formidabile campagna planetaria per portare un nuovo Bush a Washington. L’ennesimo Bush guerrafondaio, capace di nuovo di sedurre gli elettori americani, e non solo loro, con la promessa di una «guerra globale» al terrorismo che minaccia la nostra civiltà e la nostra sicurezza. Avremo così «nuove guerre infinite in Medio Oriente», e nuovi affari miliardari per il military-industrial  complex,  e nuove  leggi  liberticide  in  tutto  l’Occidente,  imposte  per  garantire  la sicurezza dei bravi cittadini contro la minaccia del nemico jihadista. Sarà, in breve, il trionfo di quello
«scontro di civiltà» preconizzato già nel 1996 da Samuel Huntington, amico dei Bush e fratello della
«Hathor  Pentalpha»,  nonché  autore  di  quello  che  oggi  possiamo  tranquillamente   considerare  il manifesto ideologico del nuovo corso massonico.
«I nuovi barbari» li chiama durissimamente il fratello K, che di suo non pare certo una mammoletta.
«La massoneria  più brutale,  violenta  e sanguinaria»  contro cui bisogna  assolutamente  «fare fronte comune», per non correre il rischio di ritrovarsi in «uno scenario mondiale ancora più tragico» di quello dell’11 settembre."