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domenica 8 aprile 2012

IMMIGRAZIONE E LEGGI ITALIANE

Mi sono chiesto spesso: ma perchè un immigrato sceglie per lavorare di andare in Italia dove da decenni non c'è lavoro per nessuno e dove c'è un razzismo feroce. E poi mi sono anche chiesto spesso: perchè con la destra al governo gli immigrati aumentano? specialmente i delinquenti? 
Il fatto è che le due cose sono perfettamente correlate. La destra vince perché gli immigrati delinquenti esistono, e se smettessero veramente di esserci sono sicuro la grande maggioranza della gente che certo non fa parte dei poteri forti non li voterebbe. Quindi è loro assoluto interesse che continuino ad esserci, non dimentichiamo che la polizia va in giro con le macchine rotte e senza benzina.
Dall'altro lato i delinquenti immigrati lo hanno ben capito, e sanno bene che grazie alla destra l'italia è diventata il paese dell'impunità assoluta e che nella nostra cristiana demenza tutto si perdona. l'Italia è il paese ideale per il delinquente, italiano e non, il mestiere di delinquente (e quello della prostituzione)  è in assoluto il migliore e anche per molti casi l'unico lavoro possibile, allora perchè un delinquente dovrebbe emigrare in Francia o in Germania? Qui è idiota chi lavora, e ancora piu' idiota chi paga anche le tasse. Questo ci insegna il nostro stesso stato, questo vediamo nella gente tutti i giorni. Nel nostro paese di catto-dementi essere di destra è proteggere le nostre frontiere, essere di sinistra lasciarle aperte a chiunque. Se non avessi abitato a Cuba per un tempo avrei continuato a disprezzare la sinistra per questo motivo, finche ho visto coi miei occhi che per risiedere a Cuba devi avere la fedina penale pulita e addirittura non avere l'aids, ma li c'è Raul Castro, non Adolf Hitler ! In Italia neanche la lega nord si permetterebbe un estremismo tale, e il parlamento esploderebbe ! Però Fidel lo fece e a Cuba si sta da Dio.
Qui in Italia gli onesti devono anche fare attenzione che non li si incolpi e condanni ingiustamente, tra il plauso di tanti dementi e la gloria di tanti incapaci.
Vien voglia di andarsene, ma cuba mi ha insegnato il nazionalismo e non me ne andrò finchè non vedrò il mio paese cambiare, io e il restante 80% . Così poi quando me ne sarò andato potrò camminare con l'orgoglio di essere un italiano, e non con la vergogna per qualcosa di cui non ho colpa !

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